Il 13 Febbraio scorso presso la sede della nostra societa’ si e’ svolto il corso di abilitazione all’uso del defibrillatore.
Il corso ha avuto una durata di 4 ore e vi hanno partecipato tutti gli allenatori della nostra societa’ .
Gli istruttori del corso erano il Professor Mauro Bettini della Figc di Siena e Marcello Gori della Figc di Arezzo.
Ciro Damora e Marco del Balio Marco Tintori
I nostri Tecnici istruttori che hanno partecipato sono: Francesco Neri,Marco Del Balio, Tiziano Pasqui ,
Mauro Schiavetti,Claudio Becherini,Michele Biagianti,Marco Tintori,Ciro Damora,Vittorio Marchi,
Claudio Franzini, Daniele Conti ,Sergio Fedi. Tutti hanno superato il corso e sono in attesa della consegna
dell’attestato di abilitazione.In prima battuta la societa’ ha preferito istruire gli allenatori in quanto sono gli unici
presenti al campo sia in allenamento che in partita.Prossimamente faremo un’altro corso per i dirigenti ,
in quanto diversi di loro hanno espresso la volonta’ di essere abilitati all’uso del defibrillatore.
La Sinalunghese grazie al contributo economico dei genitori dei ragazzi , dirigenti,allenatori e simpatizzanti
ha acquistato ben 3 defibrillatori.Ringraziamo di cuore tutti coloro che hanno contribuito.
Voglio ringraziare anche il nostro dirigente Luca Bardelli che ha curato in prima persona la questione defibrillatori
e l’ha fatto con grande attenzione a tutti i particolari .I nostri defibrillatori sono di ultima generazione ,
aggiornabili via software alle future release e dotati di scheda per poter defibrillare anche bambini molto piccoli fino a 25 Kg di peso senza dover sostituire le piastre.Inoltre il defibrillatore guida vocalmente l’utilizzatore in tutte le fasi di defibrillazione, ventilazione e massaggio cardiaco.Sono veramente ben fatti come si richiede ad uno strumento che deve essere usato in situazioni di estrema emergenza.
Dal primo Gennaio 2015 la presenza del defibrillatore diverra’ obbligatoria per legge in tutte le strutture sportive e non solo di tutto il territorio nazionale.
La nostra societa’ si e’ mossa in largo anticipo rispetto agli obblighi di legge e di questo siamo orgogliosi..
Certo veniamo investiti di una grande responsabilita’ nel caso si presentino situazioni che richiedano intervento con il defibrillatore,pero’ se a livello nazionale questo servira’ a salvare anche una sola vita umana ne sara’ valsa la pena.
Parri Roberto