La juniores della Sinalunghese rimonta lo 0-2 patito sabato scorso a Roma con il Tor di Quinto e, al termine della lotteria dei rigori, compie un’autentica impresa, destinata a restare per sempre negli annali della società rossoblu.
Francamente erano pochi quelli che credevano nella possibilità di eliminare i bi-campioni d’Italia in carica nonchè grandi favoriti per la vittoria finale, invece i ragazzi di Neri giocano una partita eccellente,mettendo in mostra una grande qualità di gioco, che unita alla grande determinazione, hanno reso possibile il miracolo.
Il Tor di Quinto, numeri alla mano è un’autentica macchina da goal (oltre 90 reti segnate nel proprio girone), ma fa leva sopratutto sulla solidità difensiva ed è chiaro da subito il piano tattico dei romani: catenaccio e contropiede! gli ospiti marcano a uomo e giocano con il libero (e che libero!) staccato, quando ripartono poi cercano di innescare il velocissimo Kanoutè, che nel primo tempo gioca a destra e che, se riesce a partire in velocità è si imprendibile, ma spesso le sue giocate sono fini a se stesse (non la passa praticamente mai!).
La sinalunghese gia priva di Azemi squalificato, rinuncia inizialmente anche a Lucatti febbricitante e parte con Casini e Crocini con Valenti alle loro spalle, in mezzo gioca l’acciaccato Oliviero con Djla e Schillaci, dietro Botarelli e Letj sono esterni, Della Scala e Fanetti i centrali, in porta Scasciafratti.
il primo tempo è equilibrato, i romani chiudono tutti i varchi e quando ripartono attaccano anche con 6/7 uomini; la sinalunghese, come nelle proprie caratteristiche, giaca palla a terra cercando di non dare punti di riferimento, ma il Tor di Quinto si chiude sempre con ordine e così l’unica vera occasione è per Casini che dal limite impegna a terra il portiere ospite. Nel finale, Oliverio, toccato duro è costretto ad uscire, al suo posto entra Sanleonini che va esterno con Djla interno a far coppia in mezzo con Schillaci
Nella ripresa la Sinalunghese cambia marcia; il Tor di Quinto è costretto per lunghi tratti a difendersi a pieno organico nella propria 3/4 e con l’ingresso di Lucatti, arriva quel punto di riferimento offensivo utilissimo in fase di sponda; fioccano le occasioni, con il portiere ospite che per 2 volte si salva in angolo su tentativi da fuori di Valenti e Schillaci; il goal del vantaggio arriva intorno al 20′ quando Valenti ingaggia un duello in velocità con Ciavarro (figlio dell’attore, forse il migliore in campo dei suoi) arriva sul fondo e pennella una palla al bacio sul secondo palo dove Schillaci di piatto destro piazza nell’angolino basso alla sinistra dell’estremo romano.
La Sinalunghese (spinta dal pubblico delle grandi occasioni) adesso crede possibile il miracolo e Valenti sale in cattedra: a 10′ dalla fine si beve mezza Tor di Quinto ed esplode un tiro dai 20 metri con la palla che colpisce la traversa, sbatte sulla riga, ma beffardamente non entra; 2 minuti dopo ci riprova ancora dal limite, ma il portiere ospite con un grandissimo intervento toglie la palla dal sette alla sua destra.
Il goal del 2-0 arriva a 5′ dal termine: ennesima palla in area dove Crocini, spalle alla porta controlla ed appoggia all’accorrente Schillaci che con una gran bolide di collo destro, manda la palla nell’angolo basso, questa volta alla destra del portiere.
La sinalunghese adesso vuole la vittoria e nei minuti finali ha, prima con Crocini (alto di poco dal limite) e poi ancora con Valenti su punizione (deviazione sopra la traversa del poritere) le occasioni per ribaltare il risultato.
Invece, dopo 5 minuti di recupero, l’arbitra decreta che sarà la lotteria dei rigori a decidere la sfida;
per la Sinalunghese vanno a segno: Crocini, Fanetti, Valenti (cucchiaio al portiere!!!!) e Djla; per il Tor di quinto, dopo i primi due centri, prima il terzino sx colpisce la traversa, poi ci pensa Scasciafratti a respingere il quarto rigore e a regalare una inpronosticabile semifinale da sogno a questi straordinari ragazzi;
negli altri 3 incontri il Real Misano (Misano Adriatico), gia vincitore sette giorni fa in casa per 4-0, è andato a vincere in trasferta sugli abruzzesi del Termoli per 2-1; molto equilibrate le altre 2 sfide: i calabresi della Virtus Soverato pareggiano 1-1 sul campo dell’Isola di Procida e grazie all’1-0 dell’andata si qualificano; 1-1 anche tra i triestini del San Luigi e la Pro Settimo (Settimo Torinese) con la qualificazione che va ai piemontesi in virtù del 3-2 della gara d’andata. Mercoledi 8 si disputeranno le semifinali, sabato 11 le gare di ritorno a campi invertiti; in un primo momento erano stati indicati i calabresi del Soverato come avversari della Sinalunghese, ma la LND darà comunicazione degli accoppiamenti solo lunedi 6 dopo il sorteggio